Francesca Zanotto nasce a Torino nel 1989. Cresce però tra i boschi del Monferrato dove attualmente vive e lavora. La sua formazione artistica non è stata lineare ma in quell’ambiente calmo e naturale ha trovato la libertà e la poesia che nutre il suo lavoro.
Illustratrice e ricercatrice di bellezza, cerca di scovarla tra le cose semplici, piccole e dimenticate.
Le sue immagini sono intime, legate al mondo emotivo, surreali e condite con un pizzico di ironia.
Ciò che la rende più felice del suo lavoro è condividere la sua personale visione delle cose e sentirla rimbombare negli occhi di chi guarda le sue illustrazioni.
“Quando mi è stato chiesto di dare un’immagine a San Salvario Emporium mi sono sentita davvero grata di poter offrire il mio contributo e il mio personale modo di esprimermi.
Ho scelto di rappresentare il quartiere di San Salvario e le varie generazioni di persone che lo popolano. Ho cercato di offrire un’immagine fuori tempo: che guardasse al passato e alla tradizione, al contempo leggera e attuale. Il tutto condito con note ironiche.
Ho voluto offrire una sorta di antica mappa o una vecchia foto ritrovata tra le pagine polverose di un libro, la sensazione di ricordare e di riscoprire con nuovi occhi quello che ci circonda.
Un forte legame con il passato dà sapore a ciò che nasce oggi, permettendoci di proteggere la bellezza unica di ciò che è stato e dandoci la libertà di aggiungere cose nuove.
San Salvario per me è un guazzabuglio di odori, colori, personaggi e luoghi. Appena arrivata in Piazza Madama, ad ogni edizione di Emporium, mi sento catapultata in un film dove le scene si susseguono e si intrecciano: la signora monta il banco dei fiori, l’edicola apre, il caffè e la brioches al bar storico della piazza, persone completamente diverse tra loro si parlano e si incontrano dando inizio a una giornata ricca di esperienze. Buona visione!”